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88 molti anni dopo

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Donna Paola, Roma 1897.djvu{{padleft:90|3|0]]le case di Ventaroli si erano chiuse, i portoni erano sbarrati. Quando cominciò il cannone, Pasqualina Cresce, che aveva paura dei tuoni, aveva cacciato il capo sotto i cuscini; il vecchio Nicola Borrelli, che aveva fatto il soldato, tendeva l’orecchio per sentire donde venisse; e la sorella dell’emigrato, Rosina, una fiera donna, era venuta nello stanzone e aveva accese due altre candele alla Vergine, per conto suo, perchè vincessero i Garibaldini. Donna Cariclea fremeva: invano aguzzava gli occhi, sulla torricella, ma non un’anima passava nella valle, non un carro, non un contadino; un

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