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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Donna Paola, Roma 1897.djvu{{padleft:99|3|0]]tato tutto il discorso, guardando ora sua madre, ora il maggiore. Adesso, ambedue tacevano. Egli era immerso nel più profondo avvilimento; ella era combattuta da tanti sentimenti diversi.
— Ho anch’io un bimbo di questa età — mormorò il maggiore. — Non lo vedrò più, forse.
— Aspettatemi qui — disse donna Cariclea, decidendosi.
E uscì. Il maggiore si era inginocchiato vicino al letto e aveva baciata la piccolina. Donna Cariclea tardava. Alla fine, muta, lieve come un’ombra, ritornò. Portava un involto di panni:
— Smorzerò il lume —
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