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12 novella d'amore

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— Non posso, amico: questi signori hanno bisogno di fumare. Ecco il mio marito senza sigarette....

S’involò, leggiadra, offrì le sigarette a suo marito, sorridendogli. Il marito la guardava quietamente, con un’aria soddisfatta di uomo dalla felicità imperturbabile e sceglieva la sigaretta, a lungo scherzando con le dita della moglie. Pareva che si dicessero tante cose, marito e moglie, tante cose d’amore: ed erano così giovani, così belli, così bene accoppiati, che i loro amici li consideravano con compiacenza, come si guardano due fidanzati. Tutto solo appoggiato alla finestra, Fulvio fissava la scena e impallidiva: fece due o tre passi avanti. Ma, ecco, ella veniva di nuovo a lui, snella, leggiera:

— La sigaretta è spenta: volete del fuoco?

— Non temete voi — fece lui, a denti stretti, ma col più amabile fra i sorrisi — non temete voi che io uccida vostro marito?

— La spagnoletta è spenta....

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