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136 | la donna dell'abito nero |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Fior di passione.djvu{{padleft:136|3|0]] mente non potevo manifestare questa paura. Vidi con spavento che quell’uomo era là, che mi aspettava, che sorrideva di orgoglio. Egli non vedeva il fantasma che gli si accostava, vedeva me che m’accostavo a lui per seguire il fantasma.
— Grazie — disse l’uomo trionfante.
Il fantasma sorrise dolcemente, ed io, che volevo urlare di dolore, sorrisi di dolcezza.
— Tu mi ami? — chiese l’uomo.
— Ti amo — mormorò il fantasma.
Io, che sulle labbra mi si affollavano gli insulti, dissi a voce alta:
— Ti amo.
— Mi amerai sempre?
— Sempre — rispose il fantasma.
Io, che agonizzavo, risposi:
— Sempre.
— Lo giuri sulla Madonna?
— Lo giuro sulla Madonna — susurrò l’ombra.
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