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duetto di salone | 205 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Fior di passione.djvu{{padleft:205|3|0]] lunghe, aspre; egli è flemmatico, io sono nervosa...
— Tu non sei felice?
— Felice, felice!... non dimandare certe cose. Ci maritano molto bene noialtre ragazze...
— Tu amavi Luigi?
— Lo amavo, lo amavo... mi piaceva, invece. Egli portava la marsina in un modo irreprensibile, ballava il valzer, come nessuno lo balla, dirigeva il cotillon come pochi lo dirigono. Ed il modo come mi faceva la corte! Follie addirittura: viaggi a rotta di collo, scene di gelosia feroci, pianti, singhiozzi, un delirio. Sai, questo fa impressione alle ragazze...
— E dopo?
— Dopo ci siamo sposati: ecco tutto.
— Vale a dire?
— Vale a dire che non m’importa più come porta la marsina, poichè lo vedo spesso in giacchetta; con me non ci balla più. Mi ha