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vittoria di annibale | 235 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Fior di passione.djvu{{padleft:235|3|0]] dolcezze, comprendendo il trionfo del sentimento; ed Annibale, vedendola più fiera, più rude, più cattiva, si convinceva della infelicità della sua passione. Stette un giorno senza vederla, ma passò la notte a passeggiare per la riviera di Chiaia; non le scrisse per due giorni, ma quattro lettere lunghissime furono lacerate. Poi si ritirò per una settimana in una sua villa a Capodimonte...
— Se ha anche un’ombra di affezione per me, mi scriverà un biglietto — pensava l’innamorato, desolandosi nel suo eremitaggio.
Per quattro giorni la duchessa Adriana resistette a non aver notizie di Annibale. Ma si sentiva vinta e non cercava che di prorogare il momento in cui la prima parola di amore sarebbe uscita dalle sue labbra. Annibale non veniva, la casa le pareva deserta.