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294 | un inventore |
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Egli sedeva nella sua cameretta, con la testa fra le mani, ansioso, trepidante. Era l’ultima prova che tentava. Sulla porta Lottchen comparve.
— Dove è Hans? — chiese egli vivamente.
— È di là.
— Chiamalo.
— Non verrà.
— Perchè?
— Ha paura di venire.
— Paura di venire?... e perchè?...
— Non affliggerti, Ulrich, e non castigare il bimbo. Ha rotto il giocattolo.
— .... Lo ha rotto?
— Per la rabbia. Non lo capiva, Ulrich.
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Ora quando la luna piove la sua luce pallida nelle viuzze di Nuremberg, dove tutti dormono, un uomo corre e gesticola, oppure siede in terra e guarda il cielo. Ma le sue
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