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94 | la settimana delle novelle |
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— No — fece la madre opponendosi.
Egli uscì. Donna Cariclea lo sentì scambiare una parola con Peppino che l’aspettava pazientemente, seduto nell’ombra dello stanzone: udì lo scricchiolio della scala sotto quel corpo pesante: udì i due passi quasi allontanarsi. Allora si accostò al letto della sua piccolina, si curvò su lei.
— Pensa che questo sia un sogno, Caterina: dimentica, dimentica tutto, piccolina mia.
Ma Caterina non ha potuto dimenticare.
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