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Massimo Dias | 65 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Gli amanti.djvu{{padleft:75|3|0]] Dias: misurai il suo tradimento e il tempo e le circostanze. Freddamente, scesi in fondo al mio cuore e tastai la catena che mi serrava a Massimo Dias: mi parve incrollabile. Gelidamente, pensai che solo partendo, espatriando, non rivedendolo mai più, avrei potuto spezzare questa catena; ma che se restavo dove egli era, mi sarebbe bastato di rivedere il mio perfetto amante per esser sua, di nuovo. E, partendo, non sarei forse ritornata da me a rimettermi nelle sue mani? Con la massima glacialità, di fronte a così assoluta necessità, decisi di perdonargli novellamente, e sempre, e di esser sempre la sua amante, malgrado ogni tradimento. Più tardi, conoscendolo meglio, sono stata e sono anche più giusta con lui. Se si vuole un amante perfetto, bisogna subire il tradimento, soffrendo in silenzio. Il tradimento è uno dei caratteri della perfezione, in amore. Sarà una verità crudele, ma è così. Dalla sua stessa perfetta natura amorosa Massimo Dias trae questo istinto della mutabilità e, in fondo, egli non inganna nessuna donna, neppur me,