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Luigi Caracciolo 75

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— Sentimentale?

— Mi amava.

— Molto fantastico?

— Mi amava.

— Molto appassionato?

— Mi amava.

— Ma che era, dunque?

— Niente altro che un uomo innamorato, senza divisioni e classifiche. Innamorato, ecco.

— Hai detto tutto. Quante lettere al giorno ti scriveva?

— Due, ordinariamente: talvolta tre.

— E tu?

— Nessuna.

— Come sarebbe a dire? Non gli scrivevi?

— Egli aveva rinunziato alla dolcezza di avere mie lettere. Temeva che mi sorprendessero, temeva che le lettere si perdessero, temeva che in casa sua un ladro o un male intenzionato gliele rubasse.

— E aveva rinunziato alle lettere? Questa creatura maschile eccezionale, che rinunzia alle lettere, è esistita?

— Sì.

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