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78 | Il perfettissimo amante |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Gli amanti.djvu{{padleft:88|3|0]] ste qualità gli venivano dall’amore e all’amore servivano.
— I pericoli sono stati grandi?
— Grandi e imminenti. Non li ha curati. Era un uomo che credeva nell’amore.
— Tanto pochi uomini ci credono!... — osservò tristamente Maddalena Herz.
— E pochissime donne. Neanche io. Vedi! È lui che mi ha ispirata questa fede.
— Chi ha fede, non naufraga: ma tanta gente affonda.
— Perchè non ha intesa la parola salvatrice; io l’ho udita.
— Beata te! Se fosse accaduto uno scandalo, che avresti tu fatto?
— Eravamo decisi. O lo scandalo era grave e allora saremmo morti insieme: o lo scandalo era ridicolo, e saremmo andati via insieme.
— Morire? Avete parlato di morte?
— Sì, si è parlato di morte, — disse Beatrice, a voce più bassa, chinando il capo.
— Egli era pronto a dar la vita, per te?
— Pronto. E io per lui.