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l'infedele 97

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— No — dichiarò Chérie, semplicemente.

— E che fate?

— Mi riposo.

— Perchè non amate un poco me?

— Io vi amo — ella disse, con chiarezza — ma non serve.

— È una cosa molto graziosa essere amato — mormorò lui, prendendo una delle mani di Chérie e tenendola fra le sue, senza stringerla, giuocando con le bianche dita troppo gemmate.

— Vi piace, Paolo?

— Non mi è mai piaciuto altro nella vita.

— L’amore?

— Essere amato, quando amavo.

— E vi è sempre accaduto, è vero?

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