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112 l'infedele

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - L'infedele.djvu{{padleft:119|3|0]] materialmente e moralmente, nelle braccia di quella donna così giovane e così bella, dalla voce così toccante, dalle parole così voluttuosamente tenere e non scevre di malinconia.

Innamoratissimo! In quelle non molte ore che lo dividevano dalle undici di sera, egli ebbe quasi sempre la allucinazione fresca e fiammante, insieme, della persona di Chérie. Ora pareva che lo guardassero quei grandi occhi azzurri, dalla comea non bianca, tutta a riflessi azzurri, dalle ombre azzurre, sotto le palpebre: e gli sembravano un mare di dolcezza, senza nessuna velatura di malizia, di perfidia, di quelle malaugurate cose odiose, che tante volte appariscono, spesso involontariamente, negli al-

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