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— Fino a quando?
— Fino a... sempre!
Ma la voce di lui era monotona, come fosse stata per sempre privata di espressione; e parlava a occhi bassi.
— Apri un poco, perchè io veda la tua faccia — ella chiese, con un lieve sospetto.
— No — egli rispose, immediatamente.
— Vuoi restare all’oscuro?
— Sì, sì.
— Il sole ti piaceva una volta, mi ricordo.
— Non ora, più. L’ombra è amica.
— Tu sei triste, Paolo.
— Un poco.
— E perchè, dunque?
— Forse, perchè sono stato trop-
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