< Pagina:Serao - L'infedele.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
l'infedele | 151 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - L'infedele.djvu{{padleft:158|3|0]]
Chérie parlava con molta disinvoltura, senza però giungere a dare un’aria di perfetta naturalezza a quello che essa diceva. Le sue mani mettevano in ordine, macchinalmente, degli oggetti di porcellana della Cina, tutti bianchi, in una scansia e così, spesso, ella distoglieva i suoi occhi da quelli di Paolo Herz.
— Tu sei venuto — ella riprese — ... io ho subito pensato di partire con te. Giusto... questo ti serve, anche... la cosa sarà utile ad ambedue...
— Tu sei buona — mormorò Paolo Herz, subitamente intenerito.
— Oh, non tanto! Faccio anche il mio interesse... sono una donna interessata...
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.