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l'infedele | 15 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - L'infedele.djvu{{padleft:22|3|0]] mento caldo e vivido, di una fantasia esuberante e gagliarda, di un profondo segreto senso di poesia, queste sue qualità che, applicate a un’ambizione, ad un’arte, a un apostolato, avrebbero reso illustre il suo nome, gli sono servite solamente per amare e per essere amato, per ricercare, per raccogliere e per chiudere nell’amore tutte le varie forme della felice attività umana, per serrare nel piccolo giro di un amore muliebre ogni desiderio, ogni speranza, ogni finalità.
Egli, però, non è un Don Giovanni. Nella sua anima esiste una limpida corrente sentimentale che viene a temperare tutte le fiamme troppo improvvise, troppo violente, troppo fugaci. Sentimentalità costante, latente, intimissima, con-