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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - L'infedele.djvu{{padleft:245|3|0]] firma: Eva. Chi era, dunque, costei? Egli non lo aveva mai saputo. Aveva cominciato a ricevere queste lettere, un bel giorno: venivano dalla posta: una, due per settimana: talvolta, quindici giorni senza venirne: talvolta, due di seguito, un giorno dietro l’altro. La donna si manteneva in incognito, nè faceva nulla per esser conosciuta: ma si comprendeva che fosse giovane e bella e che non fosse libera. Il suo amore per Carlo pareva generato da un incontro, da una conversazione e che si fossero ripetuti incontri e conversazioni; ma nessun dato preciso veniva a chiarire questa ombra, in cui ella si avvolgeva. Forse, se Carlo avesse fatto uno sforzo, se avesse moltiplicato le indagini, egli avrebbe sco-