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Poichè nella donna bisogna desumere il suo tipo morale specialmente dal suo tipo fisico, dal suo modo di vestire, di camminare, di parlare: da quanto si è detto, Luisa Cima pare una di quelle creature deboli, gracili, che traggono, per contrasto, vivacità dalla loro debolezza e che hanno delle vibrazioni squisite nella loro gracilità. Ella pare, anche, delicatissima come se uscisse allora da una infermità che l’ha estenuata e come se riprendesse allora le sue giovanili e tenere energie. Certo è questo: che non possedendo nessuna bellezza, non avendo nessuna formosità, non facendo mostra di nessuna grande qualità estetica palese, questa donna è seducente. Quando è in una sala, in un teatro, dove deve tacere, stare quieta, in si-

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