Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
74 | l'infedele |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - L'infedele.djvu{{padleft:81|3|0]] creature umane che hanno ancora una volontà, correndo l’alternativa di vincere il dolore o di farsene vincere. No. Egli si lasciava colare a fondo, ma senza naufragio completo, ma senza catastrofe. La gente levava le spalle, infastidita, vedendolo. È un imbecille — dichiaravano gravemente molti sciocchi. Paolo trovava che quegli sciocchi avevano ragione.
Fu verso il novembre che Luisa Cima partì, col marito. Una terza luna di miele, si diceva, e non era quasi una malignità, tanto ella stessa lo faceva intravvedere, tanto ne sorrideva, con una gran tenerezza negli occhi scintillanti. Paolo Herz, non lo seppe che dieci giorni dopo la partenza: e nella immensa fiacchezza sua, non fece un passo