Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Tramontando il sole | 99 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Le amanti.djvu{{padleft:109|3|0]]
— Io non ho amato nessuna donna frivola o perfida....
— Oh sì, Serra, voi avete amata la più frivola e la più perfida fra le donne! — ella esclamò, pianissimo, con un velo di lacrime negli occhi.
— Che importa quella? Io ne ho amata un’altra — egli dichiarò pianissimo, guardando innanzi a sè, come se vedesse la visione di una creatura incorporea.
— Ahimè, sono la medesima persona — Clara disse, pianissimo, con una mortale tristezza.
— Per me, no.
— È una illusione, Serra. Ella era cattiva, e voi avete gittato il vostro cuore.
— Il mio cuore serba un divino ricordo, un ricordo ideale a cui resta fedele: e giacchè tutto si riassume e si risolve in illusione, signora, io preferisco la mia.
— E la donna umana, la donna terrena, quella fatta di ossa, di carne e di nervi, quella che vi ha fatto soffrire e vi ha fatto piangere, l’avete dimenticata, Serra?
A questa domanda così diretta, così lim-