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120 | Tramontando il sole |
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— No. Nessuno.
Il tono era della più perfetta franchezza.
— E voi, che fate? — chiese ella con eguale incoscienza.
— Vado a casa.
— A casa! E che ci farete?
— Non so.
— Buona sera, Giovanni — ella mormorò, facendo per andarsene.
Ah, quale sussulto, lo scosse! Ella che aveva sempre trovato antipatico, brutto, volgare il suo nome di battesimo, tanto che egli aveva finito per odiarlo, ella lo pronunciava adesso, dopo dieci anni, con tanta soavità! Egli s’inchinò e le baciò la mano, leggermente. Si guardarono: ella volse le spalle; pian piano entrò nel portone, cominciò a salire le scale. Non era forse incerto il passo della donna, salendo per quelle scale, alla sua casa deserta? Il passo dell’uomo era incerto, andando alla sua casa deserta.