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Tramontando il sole 147

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— Ditemi come e lo farò.

— Non qui, Giovanni.

— Dove, dunque?

— Nella mia casa — ella rispose, tendendo a sè stessa, e a lui, inconsciamente, il più terribile tranello.

— Sapete che non ci verrò mai — egli, disse, sgomento, sentendo il pericolo.

— Ebbene, io non vi narrerò le mie pene, Giovanni — diss’ella, tetramente.

— Scrivetemi....

— No.

— Parlate qui, altrove....

— Nella via, in teatro? No, no.

— Io non posso venirci, lo sapete, in casa vostra — egli mormorò, già più debole, già affascinato.

— Perchè?

— Non mi obbligate a dirlo.

— Ditelo.

— È la casa dove avete amato un altro.

— Che ve ne importa, se non mi amate più? — ella disse, levando le spalle, amaramente.

— Ah io soffro sempre, Clara, anche non amando!

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