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L'amante sciocca 257

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Le amanti.djvu{{padleft:267|3|0]] vagabondaggio e per obbedirgli in ogni suo capriccio. Gli faceva qualche obbiezione, soltanto:

— Ti diverti tanto, in compagnia di Massimo Dias, di D’Arcello, di Lamberti?

— Non mi diverto punto.

— E allora, perchè li cerchi tanto?

— Mi sono necessarii.

— Oh!

— Le dispute riscaldano il sangue ed eccitano i nervi....

— E fan male alla salute.

— Del corpo, forse. Viceversa, fanno bene alla salute dell’anima, che è la sola interessante.

— La salute dell’anima? La vita eterna, cioè?

— No, cara — concludeva lui, con quel sorriso d’indulgente amore che gli spuntava sulle labbra, quando ella diceva una sciocchezza.

Bensì arrivava il tempo in cui Paolo Spada abbandonava lui gli amici, non uscendo, chiudendo la sua porta, vivendo in casa per intiere settimane, fra le sigarette, il caffè e il lavoro. Questi furori

     Serao. Le amanti. 33

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