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274 | L'amante sciocca |
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III.
A un tratto, nel cuore innamorato di Adele Cima, e battuto e mortificato dal sentimento di non essere una donna degna dell’amore di Paolo Spada, surse una volontà improvvisa, che si maturò nell’ombra e nel silenzio, che fu covata e si schiuse al calore della passione, di cui ella ardeva per il grand’uomo. Ella si decise, così, senz’altro, a diventare una donna intelligente e colta; perchè, almeno, non tutto il mondo dove l’artista viveva le fosse vietato; perchè ella, almeno, potesse seguirlo in un discorso, in una divagazione, perchè ella non restasse più sola e abbandonata ad amarlo, mentre egli se ne andava negli orizzonti dei sogni e delle visioni a cui ella, misera, non partecipava. Ella concepì questo audace disegno nelle ore di solitudine e anche d’infinita mestizia in cui cadeva,