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368 Sogno di una notte d'estate

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Serao - Le amanti.djvu{{padleft:378|3|0]] con la sua insaziabilità crudele e con la sua sazietà scorante! È invece un’altra cosa che all’amore rassomiglia, una cosa carina, graziosa, che resta dolce nella memoria, che non lascia ferita e che imbalsama poi, col suo profumo, le ore della vecchiaia. Amore no: tenerezza, simpatia, fascino, eterna attrazione del femminile, una cosa mite e tanto cara, senza dolori, senza singhiozzi.... Luisa, Luisa, l’amore è un’altra cosa, è una vampa, è una vertigine, è uno sconquasso, Dio vi salvi....

— Io sono perduta — ella disse, brevemente, — perchè vi amo e non mi amate.

Come egli parlava, pianamente, con quella velatura d’ironia che rendeva triste la sua voce, con quel senso di disdegno che rivelava l’uomo esperto delle tempeste, come egli le veniva dolorosamente dimostrando la inanità delle sue illusioni, ella aveva inteso a poco a poco mettersi fra loro due una grande distanza, quasi che Massimo fosse già partito, già in viaggio per il gelido paese nordico. Ogni parola che infrangeva le sue speranze, le s’imprimeva nella mente, col

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