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IV

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Stóries e chiánties ladines.djvu{{padleft:8|3|0]]testi fossero stati alterati, non avrebbero l’importanza che si attribuisce ad essi nella forma virginale con cui si presentano.“ Quà e là ho intessuto nei racconti, ove credetti di poterlo fare senza stornare l’attenzione dall’azione principale, osservazioni e particolarità atte ad illustrare le costumanze, le credenze, le superstizioni ed il carattere di chi parla il dialetto ladino.

Il glossario alla fine del volumetto è destinato per chi volesse interessarsi di questo mio nuovo lavoretto, senza possedere la piena conoscenza dell’idioma, in cui è scritto.

Il metodo di scrivere i vocaboli qui adottato, il quale si scosta in alcuni punti da quello osservato nelle operette precedenti lo ritengo per un perfezionamento nella via da me finora battuta.

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