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Sopra 1.000 attentati alla vita

214hanno avuto luogo per cupidigia ed interesse;
147dipendono da rapporti fra i sessi; di cui 21 soltanto in unioni legittime; 126 in seguito a commerci illeciti;
124da rapporti di famiglia;
6da rapporti fra padroni e domestici o apprendisti; omicidio (meurtre) del padrone: 5; dell’inferiore: meno di 1;
98sono la conseguenza di opposizione alla esecuzione delle leggi;
12di mano forte prestata all’esecuzione delle leggi;
13hanno avuto per ragione la politica, le sommosse;
51la difesa personale, i duelli;
237sono il risultato di contese e risse nelle taverne, ecc.;
30sono dovuti a rivalità di comuni, mestieri, ecc.;
26all’avarizia, la crudeltà, la brutalità (verso fanciulli o vecchi a proprio carico);
10all’ignoranza e perdita della ragione;
2a vendetta e malizia;
10ad errori, imprudenza, disperazione, desiderio della morte, ecc. ecc.;
10a motivi sconosciuti.
――
1.000

Assai più interessanti e generali sono i risultati figurati alla tavola XVI, e che esprimono la varia propensione al crimine secondo le età e la specie dei reati. Eccone alcuno de’ più salienti, scelti di proposito fra quelli che men facilmente potrebbero prevedersi e sospettarsi, e cominciando da una categoria di crimini che offendono direttamente il costume, e legasi perciò intimamente a moralità. Io li es-

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