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l’elmetto reale furono spaccati in minimi frammenti, gloriandosi ciascuno di portare una memoria di così illustre presa. Don Carlo Lannoy, smontato da cavallo, baciò rispettosamente la mano al re inginocchiandosi; altretanto fecero i primi signori che ivi sopragiunsero. Questa memorabile battaglia non durò due ore; e rimasero in essa estinti novemila del campo francese. I feriti e prigionieri furono il re di Francia, Enrico d’Albret, re di Navarra, il gran Bastardo di
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