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dandosene neppure costui avrebbe potuto ottenere altro che l’augurio di buona salute. 

Ironizzando su se stesso si trovò piccolo e malaticcio coi suoi desiderî tanto sproporzionati al possibile, perché egli aveva sognato di venir amato da Annetta! 

Voleva abbandonare il giuoco! Era l’unica via che gli restasse aperta. Non avrebbe fatto piú di quelle visite! Era tempo perduto, prima quello che passava in quella casa e poi dell’altro fuori, per l’agitazione in cui quelle visite lo ponevano. Lo avvilivano! S’era messo in una lotta in cui doveva soggiacere, lui non capace di parlare per piacere ma solo per farsi comprendere, e doveva soggiacere anche per le condizioni in cui si trovava poco atte a sedurre della gente ambiziosa come era quella con cui aveva a fare. Con una scusa qualunque, anzi procurando di non farla credibile, si sarebbe astenuto dal rimettere piú piede in casa Maller. Erano quelle visite che lo avevano fatto deviare dai suoi propositi ferrei di lavoro continuato e senz’accorgersene l’ambizione, nata in lui da poco, andava mutandosi in vanità, il desiderio di venir tenuto da piú di quanto non fosse. 

Gli parve di essere già ritornato alla serietà di propositi che aveva avuta altre volte quando era frequentatore assiduo della biblioteca civica, ma col pensiero ricorreva alla casa donde usciva e sognava scene in cui veniva scongiurato di ritornarci. 

Ci ritornò senz’esserne pregato, unicamente perché alla mattina del mercoledí Macario passando gli aveva gridato: 

— A questa sera, eh! 

Gli otto giorni gli erano sembrati lunghissimi, un intervallo di tempo pieno di avventure, mentre nella sua vita realmente nulla era avvenuto. Aveva pensato soltanto di aver già portato a compimento il suo proposito e sognato mille conseguenze da qualche suo atto energico. Poi s’era trovato libero di ritornare indietro o meglio di rimanere dove era e ne era stato felice. Quegli otto giorni gli rammentarono la sua avventura con Maria. Questa volta il caso e nient’altro gli aveva impedito di fare qualche passo inconsiderato che avrebbe rotto la sua relazione

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