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48 | disjecta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Tarchetti - Disjecta, 1879.djvu{{padleft:84|3|0]]
Mi fu detto che sotto un capitello
Di una colonna del tempio di Osìri,
Un nido possedete che è un modello
Della vecchia arte greca;
Nè vi gravita sopra un’ipoteca.
Siete, rondini mie, persone agiate;
Io vivo in due stanzette appigionate.
Se la memoria mia non mi fa velo
Certo la mamma vostra ó conosciuta,
Una vecchia ciarliera
Pulita, mattiniera,
Ghiotta di farfallucce e moscerini.
Sopra una cordicella
Ove la nonna mia, già vecchierella.
Sciorinava le cuffie e le calzette
Ciaramellava da mattina a sera.
Ero felice allora
Mi rideva de’ primi anni l’aurora!
Età non è più questa
Credi, o rondine mia, di tue canzoni...