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78.

Dice che quando egli sarà vecchio non resterà d’amare

e di celebrar la sua donna.


Quando vedrò nel verno il crine sparso
  Aver di neve e di pruina algente,
  E ’l seren del mio giorno, or sí lucente,
  4Col fior de gli anni miei fuggito e sparso;
Al tuo bel nome io non sarò piú scarso
  De le mie lodi o de l’affetto ardente,
  Né fian dal gelo intepidite o spente
  8Quelle fiamme amorose ond’io son arso.


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