< Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
— 118 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Tasso - Rime d'amore.djvu{{padleft:126|3|0]]
Cieca non già, ma solo a’ miei martíri
Par che s’infinga tale, e cieco uom rende
11Con due luci serene e sfavillanti.
Chiedi qual sia la rota ove gli amanti
Travolve e ’l corso lor ferma e sospende?
14La rota fanno or de’ begli occhi i giri.
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Tasso - Rime d'amore.djvu{{padleft:126|3|0]]
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.