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95.

[Si duole di un dono altrui gradito da la sua donna.]


Piante, frondose piante
  Che tra le foglie e i fiori
  Nutriste i frutti in bel giardino adorno;
  E tu, di Flora amante,
  5Che ne’ felici amori
  Soavemente sospiravi intorno;
  Sole, ch’in quel soggiorno
  Spiegasti i dolci raggi;
  Fiume, che i tronchi e l’erbe
  10Fai più liete e superbe
  Girando spesso i liquidi vïaggi,
  Odi, ch’io mi querelo,
  Odilo, o terra o cielo!
Madonna prende i doni
  15D’amante insidïoso
  Ed a’ nemici occulti apre la via;
  E gusta (or mi perdoni)
  Dolce veneno ascoso
  Nel caro cibo che fuggir dovria.
  20Mortal dolcezza e ria,
  Deh, non l’ingombri il petto:
  E s’attoscar Natura
  Volle alma cosí pura,
  Fe’ la mia morte ne l’altrui diletto.


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