< Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
— 159 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Tasso - Rime d'amore.djvu{{padleft:167|3|0]]
106.
Assomiglia la condizione de la sua donna a quella di colui
ch’arse il tempio di Diana Efesia.
Costei, ch’asconde un cor superbo ed empio
Sotto cortese angelica figura,
M’arde di foco ingiusto e si procura
4Fama da’ miei lamenti e dal mio scempio;
E prender vuol da quella mano esempio
Che troppo iniqua osò, troppo secura,
Per farsi illustre in ogni età futura,
8Struggere antico e glorïoso tempio.
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Tasso - Rime d'amore.djvu{{padleft:167|3|0]]
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.