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136.
Invita Amore a la meravigliosa coltura del suo lauro.
Sian vomeri il mio stile e l’aureo strale,
Amore, al bel terren del novo alloro;
Aura quel dolce ventilar de l’ale
Che tu scotendo vai purpuree e d’oro;
5Acqua il mio pianto che sí largo inonda
La coltura mirabile e ’l lavoro:
E, se non l’erge al ciel da questa sponda,
Le sia terra il mio core, e tu ’l feconda.
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