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189.

IL LAURO SECCO.

1.

Secco è l’arbor gentile
  Che mai le frondi e ’l verde
  O per gelo o per fulmine non perde.
  O mutata è la legge
  5De la natura, o ’l sole
  Men può di quel che suole
  E sol le stelle Amore e ’l mondo regge,
  E col piombo e con l’oro
  Miracoli rinnova
  10E fa vendetta nova
  D’antico oltraggio ne l’amato alloro.
  Ma se nel lieto aprile
  Rinverdir al mio crin non dee corona,
  Secchisi anco Permesso in Elicona.


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