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Si lamenta che la sua donna non lasci il guanto.


Lasciar nel ghiaccio o ne l’ardore il guanto
  Amor piú non solea,
  Da poi che preso e ’n suo poter m’avea
  Nel laccio d’oro ond’io mi glorio e vanto.
5Mentr’io n’andava ancor libero e scarco
  Il candor m’abbagliò di bianca neve
  Sí che non rimirai la rete e i nodi:
  Poi che fui còlto e di spedito e leve
  Tornai grave e impedito e caddi al varco,
  10Coperse il mio diletto e ’n feri modi
  Sdegnò la bella man preghiere e lodi.
  Ahi, crudel mano, ahi, fera invida spoglia,
  Chi fia che la raccoglia
  Né sdegni i baci e l’amoroso pianto?


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