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275.


O via piú bianca e fredda
  Di lei che spesso fa parer men belle
  Col suo splendor le stelle;
  Turba il suo puro argento
  5O nube o pioggia o vento,
  Nulla il tuo bel candore e i vaghi giri.
  S’in me tu lieta giri
  Sia la mia vita un sogno ed io contento.


276.

2.

Piú che Dïana è bella e piú mi piace
  Questa mia donna, anzi mia viva face;
  Ma non riscalda a pena
  Quando ella è piú lucente e piú serena,
  5Né sparge i rai con rugiadose stille
  Ma con fiamme e faville;
  Tal ch’ogni freddo core
  Arde ed avvampa d’amoroso ardore.


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