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291.


In vaga e bruna gonna
  Miro odorati fiori
  E piú vaghi in bel negro i bei colori:
  E se pur son di quelli
  5Che già nacquer di pianto,
  Ben li accompagna col funébre manto;
  E sono in lei piú belli
  Che ’n vago e ’n verde suolo:
  Felicissimo me s’un dí l’involo!


292.


L’alma tra nodi avvolta
  D’Amore e di Natura
  Né brama odiar né di partir si cura.
  Dunque non sia disciolta
  5Da’ suoi cari legami,
  Ma fedel prigioniera e viva ed ami;
  E sciolto veder brami
  Il suo mortal consorte,
  Sí che seco gioisca in lieta sorte.


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