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304.


Labbra vermiglie e belle
  Che sete sí adorata e dolce via
  D’angelica armonia;
  Bianche perle e rubini,
  5Dove frange ed affrena
  Amor la voce di dolcezza piena
  E gli spiriti vaghi e peregrini;
  Bocca, suo bel tesoro e di natura,
  Se nulla toglie a te chi piú ne fura
  10Né ti manca una gemma od una rosa
  Per mille baci altrui, perché ti spiace?
  Deh! fa del furto pace,
  E sarai quanto bella ancor pietosa.


305.

Sovra i baci d’una bella giovane.


Ne i vostri dolci baci
  De l’api è il dolce mele
  E v’è l’ago de l’api aspro crudele.
  Dunque addolcito e punto
  5Da voi parto in un punto.


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