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325.


O dolci lagrimette,
  Che già la donna mia da’ suoi begli occhi,
  Quasi nembo che fiocchi,
  Sparse in quest’odorato e bianco lino!
  5Misero peregrino,
  Questo sol meco io porto e solo io tegno,
  Caro mio sí, ma non felice pegno;
  Perché n’asciughi i lumi,
  E ne pianga lontano e mi consumi.


326.


Lunge da gli occhi vostri
  Io vivo del pensiero
  Pensosa vita; e vivo perché i’ spero.
  Spero il lieto ritorno;
  5E s’avverrà che nel felice giorno
  La mia dolce speranza in me si moia,
  Spero viver di gioia.


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