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444.
[Ad istanza di Vincenzo Gonzaga principe di Mantova.]
Amore alma è del modo, Amore è mente
E ’n ciel per corso obliquo il sole ei gira,
E d’altri erranti a la celeste lira
4Fa le danze lassú veloci o lente
L’aria, l’acqua, la terra e ’l foco ardente
Regge, misto al gran corpo, e nutre e spira;
E quinci l’uom desia, teme e s’adira,
8E speranza e diletto e doglia ei sente.
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