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499.

36.


Un’ape esser vorrei,
  Donna bella e crudele,
  Che susurrando in voi suggesse il mèle;
  E, non potendo il cor, potesse almeno
  5Pungervi il bianco seno,
  E ’n sí dolce ferita
  Vendicata lasciar la propria vita.




IL FINE DE LE RIME D’AMORE


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