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40.

Essendo la terra coperta di neve come suole esser il carnevale, vide passar

la sua donna, e in passando parve che si rasserenasse il tempo:

le quai cose poeticamente descrive.

I.


La terra si copria d’orrido velo
  E le falde di neve a mille a mille
  Cadeanle in grembo (onde a sé pria rapille
  4Sott’altra forma il dio che nacque in Delo),
Quand’ecco i’ scorgo in vivo foco il gelo
  Cangiarsi e ’n fiamme le cadenti stille,
  E qual gemma ch’al lume arda e sfaville
  8Splender le nubi e serenarsi il cielo.
Mentre in altrui sí strani effetti ancora
  Risguardo, in me gli provo, e ’l ghiaccio sfarsi
  11Sento e le nubi de’ miei duri sdegni.


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