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108 la tempesta

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  Antonio.
come sopra.
  E sia: stanotte
ma non più tardi.
Si ode una musica
strana e solenne.

  Alonzo.
  Qual musica è questa?
Udite, amici miei.

  Gonzalo.
  Una musica dolce e meravigliosa.
Entra Prospero, in alto, invi-
sibile. Entrano sotto di lui alcu-
ne strane forme che portano
una tavola apparecchiata. Dan-
zano con gentili atteggiamenti
di saluto e dopo aver invitato
il Re a mangiare se ne vanno.

  Alonzo.
  Ci mandi il cielo
gli Angeli suoi custodi! Cosa sono
quelli esseri?

  Sebastiano.
  Fantocci vivi! Adesso
io crederò che esiston gli unicorni,

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