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120 la tempesta

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  Ariele.

  Subito?

  Prospero.

  In men d’un batter d’occhio.


  Ariele.

Prima che possa dirsi Vengo o Vo
0 respirar due volte e fare oh oh
sulla punta dei piedi come sto,
smorfeggìando verranno se verrò:
mi amate sempre mio padrone? No.

  Prospero.

Caramente, o Ariel mio buono! Ed ora
non comparir finché non odi ch'io
ti abbia chiamato.

  Ariele.

  Bene: intendo
  Exit.

  Prospero.

  Guarda
dì non mentire, non lasciar le briglie:
i giuramenti più tenaci, sono
paglia se il fuoco entri nel sangue. Sii
più continente o buona notte ai vostri
voti!

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