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Atto quarto, Scena unica 135

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Stefano.


E questo!
Si ode il rumore di una caccia.172-3
Entrano diversi spiriti sotto a-
spetto di cani e li cacciano via.
Prospero e Ariele li incitano.

Prospero.


Su Montagna, su!

Ariele.


Argento! Qui, Argento, qui!

Prospero.


Furia! Furia! sotto! Qui Tiranno! Senti!
senti!
Calibano, Stefano e Trin-
culo sono cacciati via.
Corri, e comanda ai miei spirti che i loro
membri sien torti in spasimi crudeli:
accorcia i loro tendini con crampi
inveterati e d'aspre lividure
coprili sì che il lor corpo apparisca
di leopardo o di gatto selvaggio
più maculato.

Ariele.


Ascolta il lor ruggire!

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