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138 la tempesta

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la tempesta. O mio spirito, rispondi:
Dove sta il re coi suoi compagni?

Ariele.


  Insieme
tutti aggruppati, come mi ordinaste
quando gli avete abbandonati. Tutti
sono, o signore, prigionieri dentro
la buca della vostra grotta, d'onde
non si potranno muover fino a quando
non li libererete. Il Re con suo
fratello e tutti i vostri stan da un lato
fuori dei loro sensi, mentre gli altri
piangon su loro pieni di tristezza
e di dolor. Ma più d'ogni altro, quegli
che voi chiamate il “buon signor Gonzalo„.
Le sue lacrime cadon sulla barba
come gocce d'inverno sulla paglia
d'una tettoia e questo vostro incanto
sì fattamente ora li tien che quando
li vedeste il cuor vostro diverrebbe
più mite.

Prospero.


  E tu lo credi in vero, o spirto?

Ariele.


Lo diverrebbe il mio se fossi un uomo,
o signore.

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