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Atto secondo, Scena prima 59

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  Sebastiano.
  Salva sia
Sua Maestà!

  Antonio.
  Evviva il Re Gonzalo!

  Gonzalo.
  E — mi ascoltate, o sire....

  Alonzo.
  Basta, ti prego; le tue parole non mi di‐
cono niente.

  Gonzalo.
  Credo facilmente a Vostra Altezza e se le
ho dette è stato per divertire questi gentiluo‐
mini i quali hanno una milza così sensibile,
che si mettono a ridere per la minima scioc‐
chezza.

  Antonio.
  Questa volta abbiamo riso di voi.

  Gonzalo.
  Il quale io, in questo genere di allegra paz‐
zia sono un niente in confronto a voi. Così
potete continuare e ridere ancora di nulla.

  Antonio.
  Che colpo ci avrebbe dato!

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