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GIACOPO DA LENTINO

  Che quanto più lo ’nvoglia,
  Allor prende più loco
  33E non po stare incluso:
  Similemente eo ardo
  Quando passo e non guardo
  36A voi, viso amoroso.
  Se siete, quando passo,
  In ver voi non mi giro,
  39Bella, per risguardare:
  Andando ad ogni passo
  Gittone uno sospiro
  42Che mi face angosciare:
  E certo bene angoscio
  Ch’a pena mi conoscio,
  45Tanto forte mi pare.
  Assai v’aggio laudato,
  Madonna, in molte parte,
  48Di bellezze ch’avete;
  Non so se v’è contato
  Ch’eo lo faccia per arte,
  51Chè voi ve ne dolete:
  Sacciatelo per signa
  Ciò che vi dirò a lingua
  54Quando voi mi vedete.
  Canzonetta novella,
  Va, e canta nova cosa,
  57Levati da maitino
  Davanti a la più bella,
  Fiore d’ogn’amorosa,
  60Bionda più ch’auro fino.
  Lo vostro amor, ch’è caro,
  Donatelo al Notaro
  63Ch’è nato da Lentino.

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